Riscoprendo i fake trailers di "GRINDHOUSE"

La visione ieri sera dello spettacolare ultimo grande capolavoro assoluto di Quentin Tarantino qual è "DJANGO UNCHAINED" mi ha dato una carica "tarantiniana" che ancora non riesco a scrollarmi di dosso; volevo redigere una mia personale recensione del film ora nelle sale, ma visto che in rete ne fioccano già a centinaia, in cui si è già detto tutto e il contrario di tutto, desisto; mi limito solo a dire che di capolavoro assoluto si tratta, inferiore solo a "Pulp Fiction" nell'opera personale di Tarantino, e che Christoph Waltz e Samuel L. Jackson ci regalano due interpretazioni che rimarranno impresse per sempre nella storia del cinema mondiale.

Quindi, spinto dall'esaltazione cinefila per il grande Quentin, mi sono messo a spulciare in rete tra i suoi vecchi film e alla fine mi sono imbattuto in quella piacevole follia che fu "GRINDHOUSE"; in particolare, mi sono messo a ricercare tutti quei finti trailer che il duo Tarantino-Rodriguez avevano messo fra i loro due film che componevano l'opera. 

Visto il grande flop in casa, all'estero i due episodi vennero divisi e distribuiti in due film separati (per cercare così un guadagno doppio) e divennero "A prova di morte" (di Tarantino) e "Planet Terror" (di Rodriguez). 

Dei cinque fantastici finti trailer, fatti appositamente per ricreare il sapore delle vecchie sale cinematografiche americane dai doppi spettacoli, solo uno lo abbiamo potuto vedere anche qua da noi; sto parlando ovviamente di "MACHETE", diretto dallo stesso Rodriguez, che poi è diventato quella mezza cagata che molti di voi probabilmente avranno visto (spero per voi scaricato gratis e non in sala a pagamento)

Questo il fake trailer inserito all'inizio di Planet Terror:

Sapevo dell'esistenza degli altri 4 trailer nella versione americana, ma fino ad oggi non mi era mai capitato di vederli....beh, se hanno fatto quel film mediocre da "Machete" (anche se il finto trailer era davvero tanta roba), io ESIGO che anche questi altri abbiano la stessa chance!!!

Anzi, per la verità, uno ce l'ha avuta e il film è già stato fatto nel 2011, ma ovviamente qua da noi non se n'è vista neanche l'ombra! 

Si tratta di "HOBO WITH A SHOTGUN", che vede la storia di un barbone che, armatosi di un fucile, decide di farsi giustizia a modo suo delle nefandezze del nostro mondo...e nessuno sfugge alla sua ira, da rapinatori a poliziotti, perfino Babbi Natali pedofili dovranno vedersela con lui....eccovi il trailer, opera a 6 mani di Jason Eisener, John Davies e Rob Cotterill:

Questo invece il trailer del film che poi ne hanno fatto, che vede un protagonista con i controcazzi! Vi dice niente "il replicante di Blade Runner"?!

Personalmente però, i tre veri capolavori sono quelli firmati Rob Zombie, Edgar Wright e Ei Roth!

Il regista di "The Devil's Reject" mette in scena la storia di un progetto segreto di Hitler di creare una razza di esseri mutanti a metà tra le donne e i lupi, dall'inequivocabile titolo di "WEREWOLF WOMEN OF THE S.S."; immancabili i suoi attori feticcio, dalla moglie strafiga Sheri Moon al mitico Bill Moseley, con apparizioni di lusso come Udo Kier e nientemeno che Nicholas Cage in un ruolo a dir poco improbabile (vista anche l'ambientazione nazista).

Il regista di "Shaun of the Dead" invece crea una sorta di parodia che incrocia lo stile classico dell'horror british targato Hammer con quello tipico dei film ultra-splatter a bassissimo costo degli anni '70/'80, portato a trionfo da registi nostrani come Lucio Fulci e Ruggero Deodato; una lunga sequenza di tutto ciò che i protagonisti di queste pellicole NON dovrebbero assolutamente mai fare, non a caso il titolo è semplicemente "DON'T".

Infine, il regista di "Hostel" piazza la classica ciliegina sulla torta, con una sorta di slasher-movie a tema festività (vedi i vari "Black Christmas", "Halloween", "Il giorno di San Valentino" e via dicendo), incentrato sul giorno del ringraziamento e un serial killer vestito da pellegrino spietato e implacabile, che smania dalla voglia di decapitare chiunque gli capiti a tiro, nelle più improbabili occasioni; il titolo non poteva che essere "THANKSGIVING".

Ecco una clip che riunisce questi 3 piccoli gioielli!

Esiste anche una versione estesa del trailer di Rob Zombie (che aveva prodotto più di mezz'ora di filmato, ma costretto controvoglia a tagliare qua e là in abbondanza)

Giuro: se dovessero fare un seguito di "Grindhouse" e come episodi ci mettono "DON'T" e "THANKSGIVING"........io sarò in prima fila al cinema!!!