Prepariamoci ad un altro biscotto amaro...

Stento ancora a crederci, ma sta davvero risuccedendo pari pari a come accadde otto anni fa in Portogallo. 

Oggi come allora due pareggi 1-1.

Oggi come allora una quarta squadra del girone travolta dalle nostre due avversarie.

Oggi come allora l'Italia pronta a trangugiarsi un nuovo, amarissimo bel biscottone calcistico targato 2-2.

Sembra la sceneggiatura perfetta di una tragicommedia pronta ad essere scritta in questo Europeo polacco-ucraino, l'ennesimo "maledetto" Europeo che proprio non riusciamo più a portare a casa (ci s'era andati davvero vicino se non fosse stato per quel maledetto golden gol di Trezeguet nel 2000).

Certo, siamo realisti: la premessa alla vigilia di questa competizione era di fare una figuraccia simile a quella rimediata nello scorso mondiale in Sudafrica.....ma tornare a casa di nuovo così, con 5 ipotetici punti (Trap permettendo) e le pive nel sacco, è troppo dura da digerire! Sarebbe stato meglio perderle queste due gare, così almeno non si rischiava di rivivere il rammarico di vedere le nostre due avversarie di girone andare avanti a braccetto, con un bel pareggino 2-2 deciso a tavolino che renderebbe inutile qualsiasi nostro risultato contro l'Irlanda.

Confidiamo nell'onesta sportiva soprattutto della Spagna campione d'Europe e del Mondo, a cui un'infamata del genere non farebbe onore all'immensa qualità sportiva dimostrata sul campo in questi anni; speriamo che ci sia una nuova Olanda, che all'Europeo del 2008 poteva tranquillamente sbarazzarsi dell'Italia facendo vincere la Romania senza subire danni di classifica, e invece tirò dritto per la sua strada senza vanificare la nostra vittoria sulla Francia.

Siamo ad un passo dall'eliminazione beffa.

Però ammettiamolo: se ci trovassimo noi al loro posto, che faremmo?

Approfitteremmo della ghiotta possibilità di mandare a casa una Nazionale che insieme al Brasile, nel bene e nel male, ha scritto la storia del calcio mondiale (non per vantarsi, ma l'Italia rimane comunque una delle nazionali più forti storicamente)

Se ci trovassimo, che ne so, nella posizione di poter eliminare la Germania o la Francia o la stessa Spagna senza colpo ferire, non ci passerebbe neanche per l'anticamera del cervello di prendere la palla al balzo?

..................ai posteri l'ardua sentenza

E poi inutile piangersi tanto addosso: non siamo in grado di vincere in scioltezza una partita? Siamo andati alla competizione senza una vera punta? Si fanno giocare in totale 14 giocatori su 23 in due partite, insistendo anche su quelli che non avevano convinto alla prima partita? Mettiamo in campo teste di cazzo senza un briciolo di cervello? Si consuma un cambio mandando allo sbaraglio un nanetto rachitico (per quanto possa essere bravo, resta pur sempre uno gnomo da giardino e non si chiama Messi) contro i giganti croati?  

Beh, se così stanno le cose, in fondo in fondo un pò ci meritiamo tutto questo.