Sinceramente dopo le belle prove contro Inghilterra e Germania, dove s'era dominato e vinto con merito, ci credevo...la Spagna è più forte, ma noi avevamo le palle e il gioco per potercela fare.
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E invece ci hanno massacrato alla grande.
Praticamente presi a pallonate per 90 minuti, mazzolati per bene come una squadretta di provincia.
Per tutto il bell'Europeo che avevamo disputato fino alla semifinale forse non meritavamo una punizione così severa...a memoria mia, la nazionale italiana non aveva mai perso 4-0, e mi sembra di aver letto che l'ultima sconfitta cosi pesante degli azzurri risale agli anni cinquanta, o giù di lì.
Insomma, perdere una finale 4-0 è un'autentica, anzi colossale, FIGURA DI MERDA.
Però una figura di merda maturata in una finale; e in finale non tutti ci arrivano, quindi se c'eravamo vuol dire che qualcosa di buono s'è fatto. Fu di gran lunga molto peggio al mondiale in Sudafrica 2 anni fa, quando si arrivò ultimi senza vittorie in uno dei gironi più facili mai toccati all'Italia in tutta la sua storia.
Mai come quest'anno poi l'Italia aveva incantato tutti per il calcio giocato, lontano dalla filosofia che ci ha sempre contraddistinto, quella del catenaccio, del contropiede, della sofferenza dal primo all'ultimo minuto.
Non si può quindi distruggere tutto ciò che di buono è stato fatto; solo 3 giorni fa li abbiamo ricoperti di complimenti e lusinghe, sarebbe ingiusto ora ricoprirli di merda e di insulti. Si sono arresi contro i più forti del mondo; certo, forse è stata una resa troppo eclatante, troppo umiliante per una delle nazionali più prestigiose del mondo......però così è andata, lecchiamoci le ferite e riproviamoci il prossimo anno, alla Confederation Cup.
Grazie lo stesso Cesare.
Più di così forse proprio non potevi fare; va detto, ad onor del vero, che stasera hai sbagliato tutto, ma proprio TUTTO, dalla formazione iniziale ai cambi (il terzo soprattutto, Thiago Motta per Montolivo.....ma scusa, cosa cazzo ce l'hai portato a fare Nocerino all'Europeo, a cambiare un pò d'aria?!?), però per lo meno ci hai portati dritti dritti alla finale, hai mandato a casa quegli sbruffoni dei tedeschi e insegnato il gioco del calcio a quelli che lo hanno inventato per primi.
Grazie lo stesso a tutti i ragazzi.
Hanno dato il mille per mille, e alla fine era anche logico scoppiare, soprattutto se giochi con una squadra mostruosa come la Spagna, che non ti perdona mai il minimo errore o cedimento.
Peccato soprattutto per Pirlo, che con una vittoria internazionale così importante e da protagonista assoluto, avrebbe messo una seria ipoteca sul prossimo Pallone d'Oro, e se lo sarebbe strameritato tutto.....
Onore ai vincitori: siete i più forti e lo avete dimostrato ancora una volta.
Speriamo di raggiungervi e superarvi, prima o poi.
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