Recensione del film "LA COSA" (2011)

Ho appena finito di vedere, in streaming sottotitolato (vedere QUI), il film in uscita il 4 maggio prossimo (purtroppo lo hanno posticipato!) "La Cosa", prequel/remake del capolavoro omonimo di Carpenter del '82 (che era già a sua volta il remake di "La Cosa da un altro mondo", capolavoro della fantascienza degli anni Cinquanta).

Che dire: Carpenter è obbiettivamente di un altro pianeta, questo film non gli si avvicina neanche di striscio, e alla fine più che un "prequel" (vi si narrano i fatti avvenuti nella stazione antartica norvegese dopo il ritrovamento dell'alieno, la stessa da dove proviene l'husky-alieno del film dell'82 e che Kurt Russell ritrova semi-distrutta e abbandonata) diventa a tutti gli effetti un vero e proprio "remake", vista l'enorme somiglianza degli eventi, pur avendo delle piccole divergenze (come ad esempio l'escamotage inventato per riuscire a capire chi è alieno e chi no); il che significa originalità zero, tocchi artistici nel dosaggio della tensione e del ritmo manco a parlarne, senso di paranoia più che dimezzato rispetto all'originale. 

Però......eh si, per me c'è un bel "però": non riesco proprio a distruggere del tutto questa pellicola, come verrebbe facile fare con ogni remake che l'industria cinematografica americana ormai ci propina annualmente (ormai praticamente tutti gli horror più significativi degli anni '70-'80 hanno avuto il loro remake, con risultati decisamente altalenanti). Carpenter resta Carpenter e non si discute, però a 'sto giro sinceramente non hanno sbarellato troppo verso l'americanata scialba e completamente piatta che poteva essere lecito aspettarsi (vedi per esempio i pessimi rifacimenti di Fog, Venerdì 13 e Nightmare, perlomeno pessimi nei confronti dei loro originali), m'è parso un buon film di puro intrattenimento orrorifico, con alcune belle scene shock che di solito non ci si aspetta dalle grandi produzioni americane, e anche "la cosa" alla fine è resa visivamente in modo abbastanza soddisfacente e in linea con l'estetica originale della "cosa" carpenteriana (alla fine tutto deve ritornare con ciò che poi vedremo/abbiamo visto nel film la cui trama si colloca temporalmente dopo gli eventi raccontati adesso, e in questo ci sono stati abbastanza attenti),  anche se la grafica computerizzata fà ancora a botte con le parole "horror" e "schifo" (in senso buono), parole che invece andavano a nozze con le indimenticabili trasformazioni che ci regalò Rob Bottin nel film di trent'anni fa.

Insomma, a conti fatti, "La Cosa" targata 2011 perde nettamente il confronto con quella targata 1982 (ma questo era scontato), però a parer mio può camminare a testa alta nel bel mezzo del mare di remake che ci ha inondato in quest'ultima decade! Dovessi dargli un voto, la sufficienza la prenderebbe di sicuro, almeno un 6,5 ci può stare (non di più però, quindi occhio a chi va in cerca di capolavori!)

Io personalmente forse lo vado a rivedere anche al cinema alla sua uscita....se cercate un buon "pop corn movie" senza pretendere grandi cose, in grado di farvi fare un paio di salti sulla poltroncina e che possa intrattenervi per una buona oretta e mezza, questo film può fare al caso vostro!

Ps: Mary Elizabeth Winstead è brava ed è pure una gran gnocca, tutti ce la ricordiamo ben volentieri nel Grindhouse di Tarantino......però il divino Kurt Russell era tutta un'altra cosa!!!

Questo il trailer del film, nelle sale dal 2 dicembre (si spera!)

PS: ero stato troppo ottimista...ovviamente lo hanno posticipato e nientepopòdimenoche al 4 maggio....sigh....

La data di uscita italiana di questo film continua inesorabilmente a slittare, adesso si parla di luglio, ma si vocifera anche di un possibile passaggio direttamente all'Home Video....peccato, secondo me meritava almeno una uscitina sul grande schermo!

In compenso però è disponibile on-line la versione in italiano, tra l'altro con una qualità video e audio a dir poco superba (l'ho scaricato e si vede e si sente come un dvd originale, addirittura in surround!); una cosa davvero strana, visto che non è ancora stato distribuito...mah, forse all'estero la versione doppiata in italiano è già stata pubblicata! Comunque sia meglio, per noi!!!

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